Nascita e storia dell'Associazione

L’Associazione Luciano Pavarotti Giovani è stata costituita il giorno 11 luglio dell’anno 2008 allo scopo di sviluppare e sostenere una iniziativa nata nel Distretto 2030 del Rotary International sulla proposta formulata da alcuni Past Governor dello stesso Distretto alla morte del grande artista, al quale la nostra Associazione si ispira e che costituisce ancora oggi un vanto per l’Italia nella recente storia dell’opera lirica.
Luciano Pavarotti morì il giorno 6 del mese di settembre dell’anno 2007 dopo una lunga sofferenza e gettò nel lutto più profondo tutto il mondo della lirica per la scomparsa di un personaggio che con la sua voce straordinaria ed una personalità dotata di un fascino e di un carisma ineguagliabili aveva entusiasmato per più di quarant’anni i più importanti teatri dei cinque continenti.
Per illuminarne la straordinaria personalità, possiamo ricordare alcune delle sue ultime parole:
 
"Penso che una vita spesa per la Musica sia una vita spesa bene,
ed è a ciò che ho dedicato la mia vita:
 desidero essere ricordato come un cantante d'opera"
 
La sua carriera fu costellata non soltanto dai grandissimi successi delle sue interpretazioni, ma anche da innumerevoli episodi di rara generosità, che toccarono per ben due volte la città di Torino, avendo offerto a titolo assolutamente gratuito la sua arte e la sua persona per due concerti organizzati dal Distretto 2030 del Rotary International, il primo a favore della Ricerca per la Prevenzione dell’Handicap ed il secondo per la A.I.R.C. cioè l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro in occasione della nascita della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Per questa ragione lo stesso Distretto ha pensato di costruire uno strumento capace esprimere la sua  riconoscenza nei confronti del Maestro onorandone la memoria, cercando di dare forma al suo desiderio di aiutare giovani musicalmente dotati che desiderano seguire le sue orme.
Tale desiderio era stato reso esplicito nelle sue dichiarazioni ad un suo grande amico rotariano torinese, Aldo Ottavis, che così lo ricorda:
“Poche settimane prima della Sua scomparsa, l’ultima volta che vidi Luciano, mi fece promettere che avrei aiutato i giovani cantanti lirici che devono iniziare la loro carriera artistica: un Suo progetto-sogno di cui avevamo più volte discusso. E così è nato nel nostro Distretto il “CONCORSO LUCIANO PAVAROTTI GIOVANI”  per ringraziarLo per i Suoi due Concerti donati a Torino e per erogare Borse di Studio ogni due anni"
Lo strumento individuato dal Rotary fu l’istituzione di un certo numero di Borse di Studio, tra le quali spicca per la su entità la prima offerta dalla Rotary Foundation, alla quale si aggiunsero quelle del Distretto 2030 (successivamente ripartite tra i due nuovi Distretti 2031 e 2032) e quelle dello Juventus F.C., della Fondiaria SAI, della Fondazione Renzo Giubergia per la Musica e della Associazione Amici di BRAMS Onlus; la gestione dell’organizzazione dei relativi Concorsi venne invece affidata alla Associazione Luciano Pavarotti Giovani all’uopo costituita.
Dopo aver esaminato alcune diverse possibili opzioni, l’Associazione LPG decise di avvalersi della collaborazione della vercellese Società del Quartetto, che già allora poteva contare sull’esperienza dell’organizzazione di più di sessanta Concorsi di Musica intitolati a Gian Battista Viotti, metà dei quali dedicati proprio alla scoperta di giovani talenti emergenti nel mondo della lirica.
Tale collaborazione si è sviluppata sul principio della divisione dei concorrenti tra coloro che già sono avviati alla carriera nel mondo del Teatro e coloro che invece dimostrano le proprie doti di musicalità, ma che per mancanza di esperienza ancora necessitano di continuare il loro studi e appaiono meritevoli di essere sostenuti nel perfezionamento della loro arte con le Borse di Studio che l’Associazione LPG può mettere a loro disposizione.
La collaborazione con la Società del Quartetto ha invece garantito tutte le strutture necessarie alla organizzazione del Concorso, offrendo la disponibilità  del Teatro della Città di Vercelli, delle sale di prova, degli strumenti, degli accompagnatori, nonché quella, importantissima, della presenza di Giurie esperte, formate da musicisti di chiara fama. 
Vale la pena ricordare che proprio in quel contesto lo stesso Luciano Pavarotti ebbe occasione nel lontano 1958 di partecipare, giovanissimo, al Concorso Gian Battista Viotti.
Oggi, nell’anno 2014, l’Associazione è giunta alla organizzazione della terza edizione del Concorso che ha cadenza biennale, in concomitanza al Viotti per la Lirica e si augura che la sua opera possa proiettare il progetto del Distretto 2030 del Rotary International anche verso un lontano futuro.